GAUGUIN IN MARTINICA. Di Beniamino Vizzini
Libere Corrispondenze d'Arte - LCDARTE eBook Art Editions. Italiano - Inglese. Sul viaggio di Gauguin in Martinica nel 1887
L'eBook
GAUGUIN IN MARTINICA
testo di Beniamino Vizzini
eBook PDF, 21 pagine, edizione Italiano-Inglese
a cura di Marianna Montaruli, LCDARTE Art Editions 2023
In copertina:
Paul Gauguin
"Paesaggio costiero della Martinica
nella baia di Saint-Pierre", 1887
olio su tela, cm 54 x 90
Ny Carlsberg Glyptotek, Copenhagen
L'eBook si può sfogliare e leggere gratuitamente online qui su questo sito scorrendo le pagine del box in alto
LIBERE CORRISPONDENZE D'ARTE - LCDARTE Art Editions, nella Collana Costellazioni, pubblica un eBook dedicato a PAUL GAUGUIN e al suo viaggio in Martinica nel 1887. Testo critico di Beniamino Vizzini. Nel testo l'autore presenta in particolare l'opera "Paesaggio costiero della Martinica nella baia di Saint-Pierre" che Gauguin dipinse durante quel viaggio insieme all'amico artista Charles Laval. L'olio su tela è attualmente conservato a Copenaghen, alla Ny Carlsberg Glyptotek. Nell'edizione, realizzata in formato eBook PDF Italiano-Inglese, sono pubblicati ad alta risoluzione anche gli altri Paesaggi della Martinica dipinti da Gauguin nello stesso anno 1887: "Andirivieni, Martinica", conservato al Museo Nacional Thyssen-Bornemisza di Madrid; "Prato della Martinica", della Collection Arche Noah Museum, Hohenems, Austria; "Paesaggio della Martinica" della National Gallery of Scotland, Edinburgo; "Sulle rive del fiume in Martinica" del Van Gogh Museum di Amsterdam; "Sentiero sotto le Palme", Collezione privata; "Alberi di mango, Martinica" del Van Gogh Museum di Amsterdam; "Portatrici di frutta lungo l'Ansa Turin, o Lungomare II", Collezione privata. L'edizione si chiude con "Autoritratto con Ritratto di Émile Bernard (Les misérables)" che Gauguin dipinse l'anno dopo, nel 1888 al suo ritorno a Pont-Aven, oggi al Van Gogh Museum di Amsterdam.
L'eBook si apre con le parole di Paul Gauguin che così racconta di sé e dell'amico Charles Laval:
“Siamo sistemati in una capanna ed è un paradiso a due passi dall’istmo. Davanti a noi il mare e alberi di cocco, sopra di noi alberi da frutta di ogni specie (...). Negri e negre vanno in giro tutto il giorno con le loro canzoni creole e un eterno chiaccherìo, che non è monotono, ma, al contrario, molto vario (...). Una natura ricchissima, un clima caldo, con frescure intermittenti". CONTINUA A LEGGERE